Il Giardino della pace e della speranza 

Nel martoriato Afghanistan, nel pieno centro di Kabul e a seguito della richiesta del Presidente Karzai, è nato un giardino, un’oasi di bellezza inaugurata nel 2009 grazie a un uomo che aveva fatto un sogno.

Donald Malcom, volontario di Global Hope Network International, era nella capitale afgana con la moglie Laura quando gli è stato chiesto di creare un giardino. Il sito trovato per questo scopo era un luogo di guerra, bruciato e pieno di macerie, accanto alla Galleria d’Arte Nazionale.

È sbocciato così, nonostante tanta distruzione, un roseto proveniente dal vivaio Nino Sanremo che, con onore e gioia, ha partecipato alla realizzazione di questo progetto.

Là dove tutto era guerra e distruzione, ora giovani artisti possono dipingere e comporre musica all’interno di un giardino che a Kabul in pochi si ricordano di aver mai visto.
Una situazione quasi surreale: fuori armi e paura, dentro pace, bellezza e speranza.

Per meglio conoscere l’iniziativa e per sostenere questo giardino è possibile visitare il sito www.gardenofpeaceandhope.com.
Con un piccolo contributo si può aiutare ad assicurare che questo giardino abbia un futuro che semina speranza e offre una formazione per i giovani artisti dell’Afghanistan.