Souvenir de la Malmaison

Varietà riprodotta da talea da Nino Sanremo e consegnata in vaso da 2 litri oppure da 5 litri di volume.

Forse la migliore tra le rose bourbon esistenti, deve il suo nome al giardino di rose che Giuseppina Bonaparte realizzò nella dimora di campagna sita nel castello di Malmaison, non lontano da Parigi. Grande appassionata di rose e insoddisfatta della poca scelta allora disponibile, fece piantare nel roseto oltre 200 varietà provenienti dalla Persia, ovvero tutte le rose di cui si era a conoscenza.
Forma un cespuglio ordinato e predilige i siti soleggiati e ben ventilati. Fiorisce instancabilmente da primavera fino all’inizio dell’inverno con dolci e fragranti corolle, doppie, grandi e di colore bianco crema orlate di rosa tenue. La pianta è discretamente solida, le foglie sono grandi e lucide anche se possono occasionalmente patire per attacchi di oidio o macchia nera. Tollera bene la coltura in vaso e le posizioni di mezza ombra.